La storia dell’ascesa di FIVE è caratterizzata da un’attenzione costante per l’innovazione che si è sempre nutrita di competenze e ricerca per mettere a punto soluzioni di mobilità elettrica all’avanguardia.
PER SOLUZIONI DI MOBILITÀ ELETTRICA ALL’AVANGUARDIA
In collaborazione con l’Università di Bologna sul programma di testing batterie, nel 2008 nasce OneCity, il primo modello di bicicletta a pedalata assistita con trasmissione cardanica a marchio Wayel. Concept e design sono esclusivamente Made in Italy.
OneCity è il frutto della ricerca che si basa su stili e consumi di vita che richiedono libertà di movimento, design, assenza di problemi di manutenzione alla catena, causa di macchie su mani e vestiti.
OneCity viene presentata al Salone dell’Innovazione RtoB di Bologna; è scelta nel 2009 dal Comune di Genova per il servizio di bike sharing e nello stesso anno durante il G8 Ambiente di Siracusa, 150 biciclette OneCity sono scelte come courtesy bike per gli spostamenti dei ministri e dei loro staff sull’isola di Ortigia, sede degli incontri del vertice.
Dopo tre anni di costante impegno progettuale, prove e test, realizzati in collaborazione con Rinnova s.c.r.l. società di ricerca, partecipata dall’Università di Bologna, nel 2013 viene presentato Solingo, il primo cityrunner in grado di immagazzinare l’energia del sole in una batteria di riserva che permette di arrivare sempre a destinazione.
Solingo è il ciclomotore elettrico leggero e versatile da utilizzare in città. Innovativo, ecosostenibile, con oltre 115 km di autonomia e made in Italy, si paga con il risparmio che produce.
Con la produzione di un ciclomotore interamente made in Italy, alimentato anche a energia solare, il gruppo FIVE estende l’ambito della propria attività con il preciso intento di coprire tutti i segmenti del mercato della mobilità elettrica leggera.
Il funzionamento di Solingo è molto semplice: la batteria solare è utilizzata per la partenza del veicolo con il motore anteriore, dopo il quale subentra la batteria principale a servizio del motore posteriore che permette di raggiungere 35 km/h. Nel caso in cui la batteria principale si esaurisca, Solingo entra in riserva. In modalità ‘solar’ la batteria utilizzata è solo quella solare e la velocità è ridotta.