FIVE annuncia il nuovo raggruppamento con Armony e lo storico marchio Garelli

Oggi 5 luglio 2023 FIVE definisce la joint venture con ARMONY, azienda leader nel mercato delle biciclette elettriche dal 2006. Il polo industriale, a maggioranza FIVE, punta ad acquisire la leadership produttiva nazionale nell’ambito della pedalata assistita. L’unione con ARMONY porta in sé anche l’acquisizione dello storico marchio lombardo Garelli, “che sarà rilanciato come brand premium per coprire la fascia alta di mercato grazie anche ai prodotti già presenti in gamma” (Fabio Giatti, AD FIVE).

Dopo i marchi Italwin (bici), Wayel, Tromox e Torrot (scooter elettrici) ed Eli Electric Vehicles (minicar elettriche), con ARMONY e Garelli, FIVE si configura come uno dei più significativi player nel settore della mobilità elettrica leggera in Italia. Forte anche di un mercato nazionale in crescita (ciclomotori elettrici +53,3% nel 2022, scooter elettrici +56,9%, quadricicli elettrici +74,1% ed e-bike +14%), FIVE ha infine annunciato l’ampliamento dei canali distributivi e della rete di vendita.

In Armony Giacomo Galeazzi e Andrea Casadei condividono pienamente la nuova strategia industriale.
Siamo molto soddisfatti di questa unione perché potremo godere dei vantaggi della concentrazione produttiva mantenendo l’autonomia della rete distributiva Armony costruita con passione in oltre 20 anni di attività. Sarà per noi un forte stimolo per impegnarci verso nuovi obiettivi.

Fulcro del progetto è lo stabilimento bolognese del gruppo FIVE: con questo nuovo raggruppamento l’impianto industriale raggiungerà la saturazione produttiva ma siamo pronti a valutare ampliamenti se la domanda del mercato si dovesse incrementare nei prossimi anni. La nuova joint venture porta avanti un progetto industriale già avviato da oltre 2 anni con la produzione di batterie, nei laboratori bolognesi, a Bologna da oltre due anni, avrà giovamento dagli incrementi produttivi e ci consentirà di lanciare nuovi modelli con celle 21700, ad altissima intensità energetica.

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