INTEGRAZIONE TRA IMPRESA E NATURA

 

La nuova sede di FIVE rappresenta l’eccellenza in ambito industriale perché è un edificio che non ha bisogno di altre fonti di energia se non di quella che autoproduce tramite un doppio impianto fotovoltaico.

LA CHIAVE È IL BILANCIAMENTO ENERGETICO

 

Com’è possibile che l’energia prodotta sia sufficiente per il fabbisogno annuale?
Il bilancio energetico è intermediato dalla rete: l’energia in eccesso viene immessa in rete da cui si preleva la medesima quantità nei momenti di maggiore intensità produttiva. Per ottenere questo bilanciamento energetico, la struttura tecnologica è una parte importante del progetto. L’illuminazione a led, per esempio, si avvale degli ultimi ritrovati della tecnologia illuminotecnica per abbattere drasticamente i consumi.

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IL RISCALDAMENTO E IL RECUPERO DI ENERGIA GRAZIE ALLE POMPE DI CALORE

Per il riscaldamento FIVE utilizza pompe di calore Mitsubishi Heavy Industries, con la particolarità di ottenerne il recupero di energia all’interno dello stesso edificio: dalle aree esposte al sole si sottrae il calore per cederlo a quelle che necessitano di riscaldamento. Anche per il riscaldamento dell’acqua la struttura utilizza pompe di calore, che recuperano l’aria esausta dei bagni. Quest’aria viene canalizzata, ma, prima di essere espulsa, subisce un processo di raffreddamento e il calore sottratto tramite pompa di calore scalda l’acqua nel serbatoio.

Inoltre, a proposito di tecnologie innovative, nell’area di produzione è stata installata la prima pompa di calore a CO2 [Q-ton di MHI] che ha effetti pari a zero sul global warming. Con questa macchina si riscalda l’ambiente tramite pannelli radianti a pavimento, garantendo consumi ridotti. L’utilizzo di queste tecnologie consente la riduzione notevole dei consumi elettrici a parità di potenzialità termica erogata.

UNA TECNOLOGIA GREEN DAVVERO INNOVATIVA: L’IMPIANTO DI VERNICIATURA AD ACQUA

 

In FIVE la catena di montaggio e il sistema di verniciatura sono integrati in un unico impianto rotativo: questo significa che è possibile montare le biciclette nello stesso circuito che porta il telaio nei forni di verniciatura, accumulando nello stesso impianto anche lo stoccaggio dei componenti dei telai grezzi in attesa della lavorazione. Si tratta, dunque, di un unico sistema molto avanzato che consente di assemblare, verniciare e stivare il prodotto semilavorato. I forni di verniciatura, rigorosamente ad acqua, consumano energia che viene poi recuperata attraverso uno scambiatore di calore, a vantaggio del riscaldamento invernale.



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